Parità di Genere

Supporto per il conseguimento della certificazione di parità di genere

La Gender Equality è diventata una priorità strategica per le organizzazioni che intendono creare un ambiente di lavoro inclusivo, imparziale e rispettoso dei diritti umani, in grado di garantire a ciascuno di poter contribuire alla generazione di valore attraverso le proprie diversità.

La certificazione sulla parità di genere è stata introdotta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), istituita dalla legge 162/2021 e disciplinata dalla legge di bilancio 2022

(L. 234/2021), per favorire l’adozione, da parte delle imprese, di  un sistema di gestione volto a porre fine alla violenza di genere, a favorire una maggiore inclusione delle donne nel mondo del lavoro, assicurando una maggiore qualità professionale grazie alla promozione di pratiche di gestione delle risorse umane più equa e trasparente, e garantendo pari opportunità di sviluppo professionale, equità remunerativa, rispetto delle diversità, equilibrio tra vita privata e vita lavorativa e tutela della genitorialità.

La Prassi di Riferimento per il conseguimento della certificazione è la UNI/PDR 125:2022, recepita dal DPCM del 29 aprile 2022. 

La certificazione sulla parità di genere è rilasciata, su base volontaria e su richiesta dell’impresa, da parte di organismi di valutazione accreditati da Accredia, a seguito di un processo di verifica di conformità dell’azienda richiedente.

Quello che viene valutato è la presenza e la qualità del sistema di gestione per la parità di genere in azienda, articolato in un insieme di politiche e di pratiche di gestione afferenti specifiche aree tematiche:

• Cultura e strategia

• Governance

• Processi HR

• Opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda

• Equità remunerativa per genere

• Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro

La certificazione è rilasciata a seguito dell’ottenimento di un punteggio minimo complessivo, con alcune specificità e semplificazioni rispetto alle dimensioni e al settore aziendale.

Per favorire l’adozione della certificazione da parte delle imprese sono previste misure premiali sotto forma di contributi ed incentivi, tra cui l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali nella misura del 1% e nel limite di 50.000 euro, e la riduzione della garanzia provvisoria per la partecipazione alla procedura di aggiudicazione delle gare pubbliche nella misura del 30%.

I vantaggi per le aziende che intendono promuovere questo cambiamento culturale ed introdurre una gestione aziendale equa e di valore, in linea con le richieste normative, nazionali ed internazionali, e con le esigenze di un mercato sempre più esigente nei confronti dell’impresa in termini di sostenibilità, sono tanti e diversi: dalla riduzione dei costi connessi alla gestione del personale (es. malattie e dimissioni), all’incremento della motivazione e della produttività, al miglioramento delle relazioni con i clienti e della propria immagine e reputazione.

Crabiz affianca le aziende nella fase di preparazione alla richiesta di certificazione e verifica di conformità svolta dall’ente certificatore, dando supporto nella definizione e attuazione di un adeguato sistema di gestione della parità di genere, del piano strategico e della documentazione necessaria al soddisfacimento dei requisiti richiesti dalla normativa.